Tempo fa avevo fatto un articolo su due distribuzioni per il retrogaming, retropie e Recalbox. Ultimamente con la nuova versione di recalbox ho avuto non pochi problemi, primo fra tutti l’audio molto basso. Siccome sono a cui piace smanettare, non ho perso tempo ed ho provato batocera
Batocera è una distribuzione Linux adatta per chi come me adora giocare ai vecchi videogame, senza configurare praticamente nulla e permette di scaricare le nostre personalizzazioni come overlay, temi, e a volte anche giochi (open source) direttamente dalla distribuzione.
Per installare batocera, mi sono munito del mio fedele Raspberry Pi, scheda SD è scaricato l’iso dal sito principale, né più né meno il procedimento che si fa quando si carica un qualsiasi sistema operativo su Raspberry.
L’aspetto è simile a recalbox e retropie, perché anche Batocera utilizza l’interfaccia grafica Emulationstation, che permettere all’utente l’uso del joypad per eseguire le più comuni operazioni come la configurazione, la ricerca dei giochi è molto altro.
Una volta caricato il sistema operativo, non dovremmo far altro che attaccare il joypad al nostro raspberry, e se riconosciuto, Batocera ci chiederà di configurare i tasti tramite la comoda interfaccia
Batocera ha al suo interno una serie di emulatori con i quali potremmo giocare con i nostri adorati videogiochi di una volta. Come in Recalbox non abbiamo la possibilità di scaricare nuovi emulatori ma quelli presenti sono ottimizzati e configurati per girare su un Hardware non proprio prestante (almeno graficamente) come un raspberry pi.
Per chi vuole iniziare subito a giocare in Batocera troviamo dei giochi preinstallati, ovviamente non sono giochi commerciali ma Open Source.
Installazione rom
Per ottenere nuovi giochi bisogna fare delle ricerche su Google, e scaricare le Rom che ci interessano. Una volta fatto ciò abbiamo due possibilità, o inserire le Rom tramite SSH, o nel caso avessimo una distribuzione Linux ci basterà uscire la scheda SD dal raspberry, e tramite un adattatore inserirla nel nostro computer.
Batocera ci dà la possibilità, sempre grazie alla comoda interfaccia grafica di creare un hard disk esterno dove conservare le nostre Rom , in modo da avere il sistema operativo separato dai dati, in questo modo nel caso di problemi, possiamo agire sul sistema operativo e avere sempre conservati i nostri giochi.
Netplay
Come in tutte le distribuzioni per il retrogaming, con batocera possiamo giocare on-line con i nostri amici, grazie netplay. Opzione poco conosciuta in Italia ma molto divertente.
Ovviamente anche giocare on-line è molto semplice, basterà abilitare l’opzione netplay dall’interfaccia, creare un username e avere dei giochi installati e essere collegati ad internet.
Una volta fatto questo premendo un tasto sul joypad appariranno le partite on-line dove avremo due opzioni, o guardare una partita giocata di altri giocatori o entrare a giocare.
Retroachievements
Per rendere più coinvolgente è interessante l’esperienza di gioco gli sviluppatori hanno implementato i retroaechievements, Ovvero una serie di trofei che si possono vincere giocando e finendo i videogiochi. Più si gioca è più si scala la classifica della comunità dei retrogamers.
Per fare ciò bisogna creare un account sul sito https://retroachievements.org una volta fatto questo, utilizzare username e password creati su Batocera. Una volta abilitati i Retroachievements man mano che giochiamo una notifica ci avviserà se abbiamo vinto un trofeo e potremo vedere i trofei vinti e la classifica dei migliori retrogiocatoti (passatemi il termine).
Overlays
Per spiegare bene cosa sono gli overlay devo dare un minimo di spiegazione tecnica.
I videogiochi di una volta erano sviluppati per funzionare in una televisione in formato 4/3, mentre adesso le moderne televisioni utilizzano il formato 16/9, quindi adesso se utilizziamo un vecchio videogame in una TV moderna, vedremo il videogioco al centro dello schermo, e due Bande Nere, una destra e una sinistra.
Per ovviare a questo piccolo problemino estetico, si utilizzano gli overlay, ovvero delle immagini che hanno lo scopo di coprire queste Bande Nere ai lati e allo stesso tempo migliorare visivamente l’emulazione.
In batocera gli overlays, sono già preinstallati, ma se non ci piacciono quelli che troviamo possiamo scaricarne di nuovi dal Sistema operativo stesso.
Shaders
Per per simulare le caratteristiche nelle vecchie TV a tubo catodico negli emulatori si utilizzano dei filtri chiamati shaders.
In batocera li troviamo preinstallati e pronti all’uso da quello che ho potuto vedere non sono tantissimi, ma quelli che ci sono, funzionano bene , e con la giusta combinazione di overlays e shaders si ha davvero l’impressione di trovarsi davanti un videogioco vecchio stampo
Hardware
Personalmente io l’ho installato su Raspberry pi 4, ma batocera gira su diverse piattaforme ma è disponibile anche per PC, quindi se possedete un vecchio computer e siete appassionati di vecchi videogiochi, batocera è la distribuzione Linux che fa per voi.